Pioggia e scarsa visibilità hanno costretto organizzatori e giudici ad annullare il Campionato italiano di downhill che si sarebbe dovuto correre domenica 17 luglio. La seggiovia dell’Alpe di Mera è stata chiusa per il maltempo e gli elicotteri del soccorso non si sarebbero potuti alzare in volo per la nebbia presente.
La Federazione non ha ancora comunicato l’eventuale data di recupero.
Aaron Gwin è inarrestabile: il campione nazionale statunitense ha vinto anche la quinta tappa di Coppa del mondo, domenica 10 luglio, sulla pista di casa, a Windham (Stati Uniti). Per lui è il quarto successo su cinque gare, il primo di uno statunitense in casa dal 1999, ed è arrivato con due secondi e mezzo di vantaggio su Steve Peat: l’ex campione del mondo britannico sembrava aver rimandato di un anno il successo sulla pista americana, dopo essere caduto a due curve dal traguardo nel 2010 quando era in netto vantaggio, ma si è dovuto accontentare del secondo posto. Sulla velocissima pista di Windham, Andrew Neethling ha chiuso terzo, Steve Smith quarto e Brook MacDonald quinto.
Rachel Atherton vinse proprio a Windham, lo scorso anno, al rientro da un infortunio alla spalla. Quest’anno si è ripetuta, scavalcando di un secondo e mezzo Floriane Pugin, vincitrice della manche di qualifica, e di due secondi e mezzo Tracy Moseley, sempre più salda al comando della classifica di Coppa del mondo. Myriam Nicole torna sul podio con un quarto posto; primo podio in carriera per la svizzera Emilie Siegenthaler, quinta. (continua…)
Marco Milivinti ha vinto domenica 3 luglio a Chur, in Svizzera, la prima tappa della iXS Swiss Cup di downhill. L’italiano a preceduto di quattro secondi lo svizzero Janick Lieberherr e di quattro e mezzo l’altro svizzero Lutz Weber. (continua…)
Aaron Gwin e Tracy Moseley mettono una seria ipoteca sulla Coppa del mondo 2011: domenica 3 luglio a Mont-Sainte-Anne, lo statunitense ha sbaragliato il campo tra gli uomini per la terza volta in stagione; la britannica ha bissato il primo posto delle qualifiche, cogliendo il terzo successo nella World cup di quest’anno.
Gwin è stato aiutato dalla giornata nera di Greg Minnaar e di Gee Atherton: il sudafricano è caduto, sbagliando linea nel rock garden del bosco, perdendo un pedale e cadendo violentemente in avanti nel classico “over-the-bar“, per una 18esima posizione che diventa un grosso handicap per la classifica generale; Atherton ha bucato e stallonato, dovendo fermarsi a metà pista. Al secondo posto ha così chiuso Josh Bryceland, al suo miglior piazzamento in carriera, con Brook MacDonald terzo, Danny Hart quarto e Cameron Cole quinto.
La Moseley è stata la più veloce del week end, nella replica del podio delle qualifiche: la britannica ha precedendo di quasi due secondi Floriane Pugin e di sette e mezzo la connazionale Rachel Atherton. (continua…)
Dopo l’Abetone, anche a Prali il più veloce è stato Matt Scoles. Il neozelandese ha vinto anche la seconda tappa di Coppa Italia, domenica 26 giugno, precedendo ancora una volta Marco Milivinti; terzo l’allievo Gianluca Vernassa, che all’Abetone era assente perché impegnato a Leogang nella iXS European Cup, che ha chiuso 17esimo assoluto e primo di categoria. Al quarto posto Francesco Colombo, poi Carlo Caire.
Tra le donne, bis di Elisa Canepa che questa volta ha dovuto stringere i denti, con Alia Marcellini a meno di due secondi e Louise Paulin terza.
Giampiero Goia ha vinto tra gli amatori, davanti a Luigi Cannavacciuolo e a Manuel Dal Pozzo; tra le donne successo di Anna Ivana Sparano su Irene Fossati. (continua…)
Il neozelandese Matt Scoles ha vinto la prima tappa della Coppa Italia di downhill, corsa domenica 19 giugno all’Abetone, precedendo di otto secondo Marco Milivinti e di sedici Andrea Mocellin. Milivinti, che aveva segnato il miglior tempo nella seeding run proprio davanti a Scoles, ha ammesso qualche errore di troppo nella manche di gara, tra cui un errore di linea sul muro finale; Francesco Colombo, terzo nella prima manche, si è dovuto accontentare di un sesto posto, preceduto anche da Francesco Petrucci e Davide Sottocornola. Il campione italiano Lorenzo Suding ha rotto il cambio in finale, chiudendo a fondo classifica.
Tra le donne ha vinto Elisa Canepa davanti a Louise Paulin, alla sua prima gara di downhill, e ad Alia Marcellini.
Tra gli amatori, i tre rider del centro Italia Daniele Simonetti, Enrico Fucci ed Emanuele Grimani hanno chiuso nell’ordine in una manciata di decimi. Tra le donne, vittoria di Federica Zanotto su Sara Mologni e Mary Perin.
La Coppa Italia tornerà sabato e domenica a Prali (Torino) per la seconda tappa. (continua…)
L’Unione ciclistica internazionale ha annunciato le date per la Coppa del mondo 2012: presenterà sette tappe sia per il downhill, sia per il four-cross.
Si partirà già a metà marzo, come nel 2011 da Pietermaritzburg, per poi toccare la Val di Sole a inizio giugno e Fort William la settimana successiva. Sarà poi la volta di Mont-Sainte-Anne, unica località sempre nel circuito sin dalla sua nascita, e di una seconda località nordamericana, negli Stati Uniti, il week end successivo. A fine luglio, il circuito tornerà in Val d’Isère dopo anni di assenza, e si concluderà a fine settembre ad Hafjell, in Norvegia, sede del Campionato europeo 2010. Curiosità: La Bresse, che ha ospitatato due tappe di Coppa negli ultimi anni sulla sua suggestiva pista di downhill, nel 2012 ospiterà soltanto il cross country. (continua…)
L’Abetone, la località dell’Appennino toscano in provincia di Pistoia che lo scorso anno ha ospitato il Campionato italiano di downhill, è pronta a dare il via alla Coppa Italia 2011. La prima tappa andrà in scena sabato 18 e domenica 19 giugno, e presenterà tante novità. La prima è lo sponsor: Monster energy, bevanda energetica americana, sarà di supporto a Gravitalia, l’associazione sportiva dilettantistica che raggruppa gli organizzatori delle quattro tappe del circuito e che si occuperà della comunicazione della Coppa Italia.
Al via ci saranno tutti gli italiani più forti, dal campione italiano Lorenzo Suding, reduce da un 19esimo posto a Leogang e da un taglio profondo alla mano destra, a Marco Milivinti, finora sfortunato in questo inizio di stagione, a Claudio Cozzi e Francesco Petrucci, oltre ai tanti giovani che hanno fatto vedere le proprie carte più volte nel 2011, a partire da Gianluca Vernassa e Francesco Colombo fino ad arrivare ai fratelli Caire, Pietro e Carlo. Ma il favorito numero uno è Matt Scoles, neozelandese di base in Italia. (continua…)
Un incontro ravvicinato con un albero di Leogang, durante una discesa di prova prima della manche di qualificazione della terza tappa di Coppa del mondo, sabato, ha procurato all’ex campione del mondo Steve Peat una frattura all’ulna, all’altezza del polso sinistro. Nonostante l’infortunio e la mano intorpidita, Peat ha terminato la qualifica e ha corso la finale, chiudendo 12esimo. «Ho corso sotto antidolorifici e grazie all’adrenalina del downhill – spiega Peat – ma non sono soddisfatto perché con questo piazzamento sono scivolato al decimo posto nella classifica generale di Coppa».
L’inglese dovrebbe riuscire a recuperare per la quarta tappa di Coppa, a Mont-Sainte-Anne il 3 luglio, approfittando di due settimane senza appuntamenti internazionali. (continua…)
Mercoledì
Dopo tre giorni di viaggio, dormendo la prima notte a Londra dalla sorella di Robert e la seconda a Munchen da mia sorella, siamo arrivati nelle montagne incantevoli di Salisburgo.
Leogang. Chilometro 4000 e qualcosa.
Ci mettiamo a montare il gazebo nella pioggia perché il tempo dà l’impressione di pioggia costante, poi invece appena dopo che l’ultima parete è fissata smette ed appare una finestra di blu. Ci guardiamo e cominciamo a ridere. Incrocio Matej Charvat, campione ceco e amico dalle prime gare che ho disputato in Europa, e decidiamo di andare a fare una pedalattina in strada per sciogliere e riportare in vita le gambe, addormentatesi nel viaggio della morte. Justyn ci lascia per stare con il suo team Argentina bike e noi, Robert Bickerdike ed io, andiamo verso il nostro B&B a Mari Alm, dalla famiglia Lechner. (continua…)
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