Francesco Petrucci con Cingolani: «Grazie ad Ancillotti per avermi fatto crescere»
Francesco Petrucci, diciannovenne di Terni dominatore del circuito downhill del centro Italia Gravity Race e tra i più promettenti under 23 del panorama italiano, lascia il team Ancillotti – Doganaccia per approdare a Cingolani, che conferma anche il neozelandese Matthew Scoles; in partenza invece Marco Milivinti. Petrucci disputerà tutte le tappe europee di Coppa del Mondo e quella di Pietermaritzburg, in Sudafrica, oltre alle tappe della Coppa Italia. Qui di seguito, le parole con cui Francesco Petrucci saluta e ringrazia Alberto e Tomaso Ancillotti, con i quali ha condiviso due anni di gare e di crescita.
«Non sono bravo nei saluti, perché ho sempre paura di lasciare qualcuno deluso, specialmente in questo caso che mi trovo a salutare una squadra e due persone in particolare che mi hanno dato veramente tanto.
Era infatti in questo periodo di due anni fa quando io e Tomy ci siamo sentiti per la prima volta, da allora lui per me è stato come un vero e proprio manuale d’istruzioni, un dispensatore di consigli preziosissimi per uno come me che aveva e ha ancora tanto da imparare, e allo stesso tempo un amico.
Alberto, sempre pronto con nuovi pezzi da farmi provare e con la sua infinita voglia di fare, ha fatto sì che la mia bici avesse sempre una marcia in più delle altre e credo che scorderò difficilmente le belle parole che ha scritto su di me nel blog del team.
È triste lasciarli proprio ora che iniziavamo a cogliere i frutti del mio miglioramento, ma mi è stata data l’occasione di fare quello che più mi piace nella vita per il prossimo anno: girare il mondo. Mi trovo a lasciare una squadra dal bagaglio tecnico eccezionale ed entro in un team giovane, ma che ha già ottenuto risultati eccezionali in campo internazionale e che ha tanta voglia di far bene, troverò un compagno di squadra, Matt, con cui ho già un gran bel rapporto e che ha tanto da potermi insegnare durante tutta la stagione, troverò una bici nuova che non vedo l’ora di provare e spero in un calendario ricco di soddisfazioni.
Da parte mia metterò tutto l’impegno possibile per fare del 2011 il mio anno, per questo sono intenzionato a chiedere ad Antonio Silva se può aiutarmi nella preparazione invernale e per lo stesso motivo sto collaborando con l’Ods bikepark di Rieti per realizzare dei percorsi che mi permettano di allenarmi al meglio durante tutto l’anno.
A conclusione di tutto vorrei ringraziare dal più profondo del mio cuore Alberto e Tomaso Ancillotti per avermi “formato”, così come fanno da anni con moltissimi piloti, e per aver fatto sì che tra noi si creasse un rapporto davvero invidiabile, al contempo ringrazio altresì Francesco Cingolani per avermi dato fiducia insieme a questa importante occasione
Grazie».Francesco Petrucci
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