Edo Franco NZ trip diary #17: a Rotorua, gara tranquilla
Rotorua [Nuova Zelanda], 7 febbraio 2010, ore 23.40 (11.40 ora italiana)
3 febbraio
Mercoledì: giornata di spostamenti da Levin a Rotorua. Mi sono svegliato più presto del solito questa mattina perché volevo salutare e ringraziare Lorraine e Chris per l’ospitalità. Parlando, mi hanno proposto di restare ancora dopo la seconda gara di Rotorua… We’ll see!
Così dopo averli salutati ho fatto colazione e poi mi sono messo per strada da solo con il van, la bici e il mio iPod che girava in modalità shuffle song e che quindi alternava da i Limp Bizkit a Ladyhawke, di Korn a Johnny Cash, dai Pogues ai Sum 41 e chi più ne ha più ne metta! Ho guidato per quattro ore di fila circondato da paesaggi sempre più belli e mi sono fermato poi a Taupo per mangiare qualcosa e per fare un tuffo nel lago e sono riuscito a fare amicizia con una papera che dopo un po’ ha iniziato a fidarsi e si avvicinava tranquillamente!
Dopo venti minuti sono ripartito. Mi mancava un’ora di strada. Una volta arrivato ho chiamato Thomas (Jeandin) e Martin (Frei) che mi stavano aspettando a Rotorua, e mi hanno dato le indicazione per arrivare al loro parcheggio. Alla fine ci siamo trovati e prima di cena siamo andati a fare il bagno in una pozza naturale con l’acqua caldissima! Qui a Rotorua ci sono tantissimi geyser e terme naturali ed è quindi una frequentata zona turistica!
Siamo stati immersi per un’oretta, poi via al supermercato a comprare il necessario per un barbecue camping! Ahahahah! La sera dopo cena però ci siamo dovuti spostare perché c’erano delle bande di maori che giravano per quella zona e che ci stavano controllando: non vogliono che i turisti campeggino nelle terre che una volta gli appartenevano! Così abbiamo parcheggiato nel parcheggio di un’hotel di lusso e adesso sono pronto ad andare a dormire nel super van! «In the dark, in the back of the van»… (Ladyhawke – Back of the van)
Notte!
4 febbraio
Prima notte dormita nel van! Alla fine non era poi così male, ho dormito normalmente! Ci siamo svegliati nel parcheggio dell’hotel, abbiamo tirato fuori le sedie ed abbiamo fatto colazione con latte ed i miei soliti cereali al miele. Dopodichè ci siamo spostati e siamo andati a fare un giro nel centro alla ricerca di un wi-fi ed a prendere un caffè al bar. Non è stata una bella idea però quella di girare con i pc in mano perché i turisti non sono visti benissimo dai veri maori della zona. Anzi! Così siamo andati via perché iniziavano a moltiplicarsi e a girarci intorno nonostante fossimo in pieno centro durante il giorno.
Ci siamo poi spostati di nuovo nel parcheggio dove ci sono i sentieri per le MTB. Ho mangiato qualcosa per pranzo ed il pomeriggio ho girato in lungo ed in largo per i sentieri! Mai girato in un posto così bello! E così ho pedalato per un paio d’ore insieme ad un ragazzo australiano in vacanza qui a Rotorua che ho incontrato e che sarà uno dei marshall della gara. I due swiss guy sono stati a cazzeggiare. Verso sera ho chiamato Nathan che era a 20 km da Rotorua insieme a Farmer (un local di Levin) ed a Scolsey. Per il week end starò insieme a loro a dormire in una cabina con 4 letti al motorcamp. Adesso abbiamo appena finito di cenare e sono seduto sul mio letto pronto per andare a dormire.
Domani sveglia alle 6.45 per fare il giro a piedi prima delle prove.
5 febbraio
Prima giornata di prove qui a Rotorua. Per adesso il tempo è sempre stato ottimo qui nella North Island: sole e caldo! Qui a Rotorua, essendo una zona vulcanica, vivono con un perenne odore simile a quello delle uova. All’inizio fa un po’ strano, ma poi ci si fa l’abitudine.
Colazione, caffè all’autogrill e poi andiamo al parcheggio della gara, dove però non mi hanno fatto passare perché non ero un team ufficiale BikeNZ. Così lascio il van in un altro parcheggio, prendo lo zaino con cibo e vestiti il casco e pedalo per dieci minuti su una strada sterrata. Finalmente arrivo al parcheggio e dopo aver fatto la verifica tessere andiamo a fare il giro a piedi.
Due parole sulla pista: velocissima dall’inizio alla fine, stretta con buche enormi e radici, un bosco abbastanza ripido e tecnico per di più il tutto appena appena umido. Tante curve strette ma veloci in partenza con contropendenze, uno step down abbastanza grosso a metà e poi un doppio di sei o sette metri alla fine.
Arrivo in fondo, mi cambio e andiamo alle risalite. Alla fine ho risolto con i freni. Già il primo giro mi sono super divertito e più giravo più mi piaceva! Mi sono troppo esaltato! A fine giornata avevo fatto 6 discese, senza fermarmi un attimo! La sera siamo tornati al motor camp e ci siamo lanciati in piscina. Adesso ho appena finito di cenare e sto per andare a dormire visto che domani sveglia presto perchè voglio fare un paio di run prima della gara!
6 febbraio
Sabato… race day! Sveglia presto, doccia, colazione abbondante e via all’area paddock. Visto che era presto non controllavano ancora chi poteva entrare e chi no nell’area ufficiale, così mi sono intrufolato!
Mi cambio e salgo subito per le prove. Alla fine nonostante la coda alle risalite sono riuscito a fare due run di prova. Mangio qualcosa e salgo per fare la seeding run. In partenza, come mi succedeva spesso gli anni scorsi, ero abbastanza teso prima di partire. Comunque riesco a fare una discesa abbastanza pulita, a parte qualche piccolo errore, sebbene fossi un po’ rigido. In fondo ero abbastanza soddisfatto: avevo fatto 3 e 40, a circa cinque secondi dai top 10. Nathan aveva segnato il miglior tempo.
Mangio di nuovo qualcosa, guardo un po’ di discese dei primi a partire facendo due chiacchere con Sean e poi salgo in partenza per la finale. Prima di partire ho parlato un po’ con Sabrina Jonnier, che mi diceva di non pensare a fare il tempo, ma di divertirmi come se fossi in prova. La stessa cosa che mi ha sempre detto Alan.
Cerco allora di scaricare la tensione, parto e mi sembra di essere un po’ più sciolto. Nel ripido faccio però qualche pasticcio e verso la fine inizio a sentire la stanchezza. Arrivo e penso di aver fatto un tempo un po’ piu alto della seeding ma invece avevo migliorato di 3 secondi. Ero abbastanza contento di come avevo guidato anche se non ero sciolto come ieri in prova. Alla fine ha vinto Glenn Haden, secondo Hayden Lee e terzo Des Curry. Nathan ha preso una pianta anche questa settimana.
Finita la gara siamo tornati al motor camp. Nathan, Scolsey e Rob Farmer sono andati a prendere una bici per Scolsey, io mi sono piazzato in piscina per due ore insieme a dei miei amici kiwi. Cena a base di noodles e poi via al bowling. Siamo tornati presto e sono stato a parlare un’oretta prima di andare ad rintanarmi sotto le coperte, da dove sto scrivendo adesso!
7 febbraio
È bello gareggiare il sabato, perché almeno molti rider restano anche la domenica e ci si ritrova tutti a girare di nuovo, sia in XC che in DH. Questa mattina Nathan, Rob, Scolsey ed io che dormivamo nella stessa cabina del motorcamp abbiamo dovuto lasciare la cabina per le 10. Loro sono poi andati a fare un giro di cross country, visto che avevano tutti anche la bici da enduro. Io ho fatto una lavatrice e poi sono andato a pedalare per i sentieri del Forest park con la sola bici che ho qui. Sono tornato al van per pranzo, mi sono preparato qualcosina e poi sono andato a girare sulla pista di discesa. Nel frattempo Nate e gli altri rientravano a Levin.
Il pomeriggio ho girato in DH insieme a Tim e ai ragazzi canadesi. Finito di girare Tim ed io siamo andati a fare il bagno nella solita piscina naturale, ma l’acqua era troppo calda cosi siamo tornati indietro. Ho fatto la spesa, lasciato Tim a casa di Lil Jake e poi mi sono piazzato nel solito parcheggio per cucinare cena… Barbecue e insalata! Hmmmm a tutta!
Adesso sto scroccando il wi-fi da un hotel sul bordo della strada, ma presto andrò a cercare un parcheggio sicuro dove dormire… i maori non accettano tanto i turisti! Talk u later!
Link
I risultati della gara di Rotorua.
Tutte le puntate del NZ trip diary.
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