Schladming: in prova, Hill semina tutti dando tre secondi a Barel. Floriane Pugin è la più veloce
Su un tracciato impegnativo e reso selettivo dalla pioggia caduta nei giorni precedenti, si sono svolte le qualificazioni della finale di coppa del mondo, a Schladming, in Austria. Il pomeriggio di venerdì 18 settembre ha visto il turno del downhill, con Sam Hill che rifila ben tre secondi a Fabien Barel e al compagno di squadra Brendan Fairclough. La nuova parte tecnica nel fitto del bosco, con radici e pendenze da 45°, ha messo in difficoltà anche i top rider: a farne le spese è stato Greg Minnaar, indietro dopo aver buttuto la spalla. Dopo due giorni di pioggia, il terreno è andato via via asciugandosi, ma la pioggia caduta nuovamente la sera precedente ha lasciato condizioni proibitive. Tra le ragazze, miglior tempo per la francese Floriane Pugin, a suo agio qui, che lascia alle sue spalle Sabrina Jonnier e la campionessa del mondo Emmeline Ragot.
In serata si sono tenute le qualificazioni del four-cross: «E’ il four-cross che preferisco in assoluto in questa stagione – racconta Phil Saxena, tracciatore dell’UCI – perché combina tratti piani da pedalare, tratti ripidi e tecnici e sezioni naturali». Miglior tempo per Michal Prokop, che precede di un niente Jared Graves, e per Jill Kintner.
Gli italiani
La pattuglia tricolore a Schladming è stata folta, ma sfortunata.
Lorenzo Suding cade nel tratto più tecnico del bosco, si rialza ma ha una leva del freno rotta: vanifica una qualificazione quasi scontata, su una pista che ama molto e su cui ha provato a puntino. Chiude 207esimo e penultimo, era trentaduesimo al primo intertempo. Marco Bugnone si qualifica agevolmente con un 51esimo posto. Fuori tutti gli altri, a partire da un sorprendente e sempre più convinto Andrea Gamenara, che chiude 83esimo ed è fuori di un soffio; Marco Milivinti, lo segue a ruota, 85esimo. Davide Sottocornola chiude 119esimo, Daniele Cosseta 149esimo, Pietro Caire 156esimo, Edoardo Franco 163esimo dopo un volo spettacolare all’uscita del bosco. Tommaso Ilardi finisce 188esimo.
Le ragazze, ben tre in questa tappa di coppa, escono però in semifinale: due cadute tagliano fuori Elisa Canepa, 22esima, e Alia Marcellini, 23esima. Manche pulita per Federica Perardi, 31esima, che ha corso anche nel four-cross.
Lorenzo Suding si è qualificato, agevolmente, per la finale del 4X, su una bici improponibile: un telaio Trek da cross country di oltre dieci anni fa, originariamente di sua mamma, riadattato con una forcella e un freno a disco anteriore. Corserva però il freno v-brake posteriore. Francesco Gargaglia invece non ha colto la qualificazione, chiudendo 80esimo, così come Federica Perardi, 17esima e prima delle escluse.
Risultati
Nissan UCI World Cup, round #08, qualificazione downhill, Schladming [Austria]- venerdì 18 settembre 2009
Classifica qualificazione uomini
1. Sam Hill (Australia, Monster Energy – Specialized – Mad Catz) in 4’04”82
2. Fabien Barel (Francia, Subaru – Mondraker) in 4’07”87 a 3”05
3. Brendan Fairclough (Gran Bretagna, Monster Energy – Specialized – Mad Catz) in 4’07”98 a 3”16
4. Nick Beer (Svizzera, Scott 11) in 4’10”60 a 5”78
5. Samuel Blenkinsop (Nuova Zelanda, Yeti – Fox shox) in 4’12”38 a 7”56
6. Gee Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) in 4’13”88 a 9”06
7. Steve Peat (Gran Bretagna, Santa Cruz Syndicate) in 4’15”76 a 10”94
8. Ben Reid (Irlanda, Just Reid racing) in 4’16”09 a 11”27
9. Mickael Pascal (Francia, MSC bikes) in 4’16”16 a 11”34
10. Luke Strobel (USA, Team Maxxis – Rocky Mountain) in 4’17”66 a 12”84
19. Greg Minnaar (Sudafrica, Santa Cruz Syndicate) in 4’21”02 a 16”20
27. Wyn Masters (Nuova Zelanda, Ancillotti – Doganaccia racing team) in 4’23”88 a 19”06
48. Shaun O’Connor (Australia, Iron Horse – Kenda – Playbiker) in 4’28”09 a 23”27
51. Marco Bugnone (Italia, Argentina bike) in 4’28”41 a 23”59
80. Benny Strasser (Germania) in 4’32”86 a 28”04
83. Andrea Gamenara (Italia, Argentina bike) in 4’34”60 a 29”78
85. Marco Milivinti (Italia, Team Dytech) in 4’34”72 a 29”90
88. Nathan Rankin (Nuova Zelanda, Iron Horse – Kenda – Playbiker) in 4’34”98 a 30”16
91. Brook MacDonald (Nuova Zelanda, Ancillotti – Doganaccia racing team) in 4’35”53 a 30”71
119. Davide Sottocornola (Italia, Cicobikes – Ibis) in 4’42”09 a 37”27
149. Daniele Cosseta (Italia, Ready2Ride – MDE bikes) in 4’49”84 a 45”02
156. Pietro Caire (Italia, Argentina bike) in 4’53”65 a 48”83
163. Edoardo Franco (Italia, UC Vallée d’Aoste) in 4’56”98 a 52”16
188. Tommaso Ilardi (Italia, Team Dytech) in 5’22”55 a 1’17”73
207. Lorenzo Suding (Italia, Team Dytech) in 9’50”52 a 5’45”70
208 classificati, 80 qualificati
Classifica qualificazione donne
1. Floriane Pugin (Francia, Iron Horse – Kenda – Playbiker) in 5’01”08
2. Sabrina Jonnier (Francia, Team Maxxis – Rocky Mountain) in 5’04”42 a 3”34
3. Emmeline Ragot (Francia, Suspension center) in 5’05”11 a 4”03
4. Mio Suemasa (Giappone) in 5’08”36 a 7”28
5. Céline Gros (Francia, Morzine-Avoriaz 74) in 5’08”49 a 7”41
6. Petra Bernhard (Australia, Ancillotti – Doganaccia racing team) in 5’13”79 a 12”71
7. Tracy Moseley (Gran Bretagna, Trek world racing) in 5’16”10 a 15”02
8. Fionn Griffiths (Gran Bretagna, Norco) in 5’20”45 a 19”37
9. Harriet Rucknagel (Germania) in 5’20”80 a 19”72
10. Anita Molcik (Austria, Yeti – Fox shox) in 5’21”70 a 20”62
20. Nicole Beege (Germania) in 5’48”31 a 47”23
22. Elisa Canepa (Italia, Iron Horse – Kenda – Playbiker) in 5’57”09 a 56”01
23. Alia Marcellini (Italia, Surfing shop) in 6’00”94 a 59”86
31. Federica Perardi (Italia, Team Dytech) in 7’03”77 a 2’02”69
33 classificate, 20 qualificate
Nissan UCI World Cup, round #08, qualificazione four-cross Schladming [Austria]- venerdì 18 settembre 2009
Classifica qualificazioni uomini
1. Michal Prokop (Repubblica Ceca, Author) in 46”20
2. Jared Graves (Australia, Yeti – Fox shox) in 46”28 a 0”08
3. Romain Saladini (Francia, Team Sunn) in 46”69 a 0”49
4. Joost Wichman (Paesi Bassi, RSP) in 46”80 a 0”60
5. Romas Slavik (Repubblica Ceca, RSP) in 46”92 a 0”72
6. Guido Tshugg (Germania, Ghost) in 47”14 a 0”94
7. Dan Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) in 47”26 a 1”06
8. Johannes Fischbach (Germania, Ghost) in 47”37 a 1”17
9. Patrick Campbell-Jenner (Gran Bretagna) in 47”38 a 1”18
10. Quentin Derbier (Francia) in 47”49 a 1”29
49. Lorenzo Suding (Italia, Team Dytech) in 51”80 a 5”60
64. Lukasz Baran (Polonia) in 520062 a 6”42
80. Francesco Gargaglia (Italia) in 54”53 a 8”33
104 classificati, 64 qualificati
Classifica qualificazione donne
1. Jill Kintner (USA) in 51”54
2. Anita Molcik (Austria, Yeti – Fox shox) in 52”12 a 0”58
3. Anneke Beerten (Paesi Bassi, Suspension center) in 52”30 a 0”76
4. Mio Suemasa (Giappone) in 53”00 a 1”46
5. Emmeline Ragot (Francia Suspension center) in 56”13 a 4”59
6. Romana Labounkova (Repubblica Ceca) in 56”91 a 5”37
7. Lucia Oetjen (Svizzera) in 56”99 a 5”45
8. Katy Curd (Gran Bretagna, Ashton – Diamondback) in 57”11 a 5”57
9. Rachel Seydoux (Svizzera, GT) in 57”20 a 5”66
10. Helene Valerie Fruhwirth (Austria) in 57”51 a 5”97
17. Federica Perardi (Italia, Team Dytech) in 1’11”20 a 19”66
18 classificate, 16 qualificate
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