Schladming: Hill non è più il padrone. Blenky alla prima vittoria, Minnaar alla terza coppa. Tra le donne domina la Atherton
Sam Hill puntava a raddoppiare la posta in gioco, vincendo a Schladming la finale di coppa del mondo e strappando in extremis il successo finale in classifica a Greg Minnaar; invece ancora una volta, all’australiano ex campione del mondo e vincitore in carica della world cup, è andata male. Il successo parziale, sull’ostica pista austriaca, è andato al neozelandese Sam Blenkinsop, vincitore della manche di qualifica e della finale, al primo successo in carriera nella world cup, che si è lasciato ad oltre un secondo un Hill brillante ma autore di due grossi errore, nella parte alta del tecnico bosco di Schladming, e in una curva nel finale, dove ha rischiato di cadere e ha perso secondi preziosi. “Blinky” riporta Yeti sul gradino più alto del podio dopo qualche anno di digiuno e porta in Nuova Zelanda il primo successo “kiwi” della storia della world cup. Dietro all’inedito duo australe, un grintoso Gee Atherton ha confermato ancora una volta che il titolo iridato in Val di Sole non è stato un caso; al quarto posto, ad un secondo da Atherton, Steve Peat, autore dell’ennesima grande gara. Più staccato Minnaar, che chiude quinto e fa sua la terza coppa del mondo in carriera, dopo i titoli del 2001 e del 2005, mettendo la parola fine al duello che ha infiammato la stagione.
Tra le donne, dominio senza rivali per la campionessa del mondo Rachel Atherton, che chiude in bellezza una stagione quasi perfetta nella quale, dopo l’iride, si aggiudica anche la coppa del mondo. La britannica ha preceduto di tredici secondi la prima delle umane, Floriane Pugin, e l’ex campionessa del mondo Sabrina Jonnier. Le coppe di cristallo tra gli junior sono andate alla francese Myriam Nicole tra le ragazze e a Josh Bryceland, già campione del mondo di categoria, tra i ragazzi.
Prova quasi incolore dei tanti italiani al via, che manca ancora dell’acuto che si cercava dall’inizio della stagione: Alan Beggin chiude 62esimo in finale, Marco Bugnone 65esimo e Lorenzo Suding 68esimo. Elisa Canepa fa meglio tra le ragazze, con un 13esimo posto finale che fa ben sperare per il futuro, dopo una qualificazione finalmente tranquilla. Gli altri italiani, a partire dal malconcio Marco Milivinti, si devono accontentare di una posizione oltre i cento in qualifica, tra i quasi 250 iscritti della finale di coppa.
Da segnalare le cadute nel bosco di Chris Kovarik, che conclude la gara dopo essere rimasto a lungo claudicante a bordo pista, e Brendan Fairclough, autore del secondo miglior tempo in prova e tradito da un cambio di pendenza in un tratto ripido: nonostante la caduta, che lo ha lanciato a qualche decina di metri dalla bici, ha chiuso comunque 24esimo, ad una decina di secondi dai migliori.
Classifica finale uomini
1. Samuel Blenkinsop (Nuova Zelanda, Yeti – Fox shox) in 4’10”15
2. Sam Hill (Australia, Iron Horse – Monster Energy) a 1”64
3. Gee Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) a 2”20
4. Steve Peat (Gran Bretagna, Santa Cruz Syndicate) a 3”04
5. Greg Minnaar (Sudafrica, Santa Cruz Syndicate) a 7”40
6. Justin Leov (Nuova Zelanda, Yeti – Fox shox) a 8”17
7. Fabien Barel (Francia, Subaru – Mondraker) a 8”33
8. Aaron Holmes Gwin (USA, Yeti – Fox shox) a 11”28
9. Mitchell Delfs (Australia, Kenda – Tomac) a 11”44
10. Andrew Neethling (Sudafrica, GT – Mongoose) a 11”71
11. Neil Donoghue (Gran Bretagna, Bike radar) a 11”96
12. Nathan Rankin (Nuova Zelanda, Iron Horse – Playbiker) a 12”00
13. Oscar Saiz Castane (Spagna, Giant) a 12”13
14. Julien Camellini (Francia, Chain Reaction Cycles – Intense) a 12”23
15. Mickael Pascal (Francia, MSC) a 12”25
16. Boris Tetzlaff (Austria, Solid – A-Class) a 12”54
17. Amiel Cavalier (Australia, Giant) a 13”81
18. Joseph Smith (Gran Bretagna, Tomac) a 13”84
19. Nathan Rennie (Australia, Santa Cruz Syndicate) a 14”24
20. Dan Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) a 14”38
21. Marc Beaumont (Gran Bretagna, Bike radar) a 14”65
30. Marcus Klausmann (Germania, Ghost) a 16”32
36. David Vazquez Lopez (Spagna, Lapierre – Saab – Salomon) a 18”20
52. Cédric Gracia (Francia, Commençal – Furious – Oakley) a 22”85
62. Alan Beggin (Italia, Mapei) a 24”48
65. Marco Bugnone (Italia, Ancillotti team) a 25”09
68. Lorenzo Suding (Italia, Iron Horse – Playbiker) a 25”55
80. Chris Kovarik (Australia, Chain Reaction Cycles – Intense) a 5’42”48
80 classificati
Classifica finale donne
1. Rachel Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) in 4’47”21
2. Floriane Pugin (Francia, Iron Horse – Playbiker) a 13”67
3. Sabrina Jonnier (Francia, Maxxis) a 14”12
4. Tracy Moseley (Gran Bretagna, Kona) a 16”84
5. Emmeline Ragot (Francia, Suspension center) a 17”73
6. Fionn Griffiths (Gran Bretagna, Norco) a 22”86
7. Helen Gaskell (Gran Bretagna, Halfords bike) a 25”20
8. Petra Bernhard (Australia, Ancillotti) a 27”33
9. Claire Buchar (Canada) a 32”30
10. Anita Molcik (Austria, Four elements – Yeti) a 38”18
13. Elisa Canepa (Italia, Iron Horse – Playbiker) a 53”70
20 classificate
Classifica qualificazioni uomini
1. Samuel Blenkinsop (Nuova Zelanda, Yeti – Fox shox) in 4’10”27
2. Brendan Fairclough (Gran Bretagna, Iron Horse – Monster Energy) a 0”49
3. Gee Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) a 0”75
4. Sam Hill (Australia, Iron Horse – Monster Energy) a 1”21
5. Steve Peat (Gran Bretagna, Santa Cruz Syndicate) a 4”77
6. Greg Minnaar (Sudafrica, Santa Cruz Syndicate) a 5”41
7. Fabien Barel (Francia, Subaru – Mondraker) a 5”86
8. Justin Leov (Nuova Zelanda, Yeti – Fox shox) a 10”45
9. Chris Kovarik (Australia, Chain Reaction Cycles – Intense) a 10”84
10. Ruaridh Cunningham (Gran Bretagna, Chain Reaction Cycles – Intense) a 11”43
33. Lorenzo Suding (Italia, Iron Horse – Playbiker) a 17”46
40. Marco Bugnone (Italia, Ancillotti team) a 20”01
70. Alan Beggin (Italia, Mapei) a 26”51
107. Marco Milivinti (Italia, Ancillotti team) a 33”10
128. Andrea Gamenara (Italia, Argentina bike) a 37”82
134. Davide Don (Italia, Pedroni – Kjub) a 39”98
154. Francesco Locatelli (Italia, Axo – Commençal) a 47”71
175. Edoardo Franco (Italia, Iron Horse – Playbiker) a 53”63
180. Lorenzo Dal Re (Italia, Surfing shop) a 56”08
185. Leoluca Scurria (Italia, Surfing shop) a 58”10
189. Vittorio Gambirasio (Italia, Surfing shop) a 59”72
222 classificati, 80 qualificati
Classifica qualificazioni donne
1. Rachel Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) in 4’45”98
2. Floriane Pugin (Francia, Iron Horse – Playbiker) a 10”45
3. Tracy Moseley (Gran Bretagna, Kona) a 14”66
4. Sabrina Jonnier (Francia, Maxxis) a 21”61
5. Petra Bernhard (Australia, Ancillotti) a 28”43
6. Helen Gaskell (Gran Bretagna, Halfords bike) a 33”09
7. Fionn Griffiths (Gran Bretagna, Norco) a 35”86
8. Emmeline Ragot (Francia, Suspension center) a 37”41
9. Claire Buchar (Canada) a 38”29
10. Anita Molcik (Austria, Four elements – Yeti) a 42”73
12. Elisa Canepa (Italia, Iron Horse – Playbiker) a 51”36
30 classificate, 20 qualficate
Classifica finale di coppa del mondo (dopo 7 tappe)
Uomini
1. Greg Minnaar 1354 punti
2. Sam Hill 1293 punti
3. Gee Atherton 1207 punti
4. Steve Peat 1099 punti
5. Samuel Blenkinsop 794 punti
6. Fabien Barel 717 punti
7. Nathan Rennie 620 punti
8. Justin Leov 614 punti
9. Chris Kovarik 608 punti
10. Julien Camellini 505 punti
45. Alan Beggin 122 punti
81. Marco Milivinti 41 punti
89. Lorenzo Suding 33 punti
92. Marco Bugnone 32 punti
133. Edoardo Franco 18 punti
147. Luca Bertocchi 15 punti
174. Vittorio Gambirasio 12 punti
229. Leoluca Scurria 9 punti
243. Carlo Gambirasio 8 punti
277. Andrea Gamenara 6 punti
283. Justyn Norek 6 punti
284. Massimo Rosson 6 punti
289. Samuele Aicardi 6 punti
293. Luca Pittino 6 punti
299. Lorenzo Dal Re 6 punti
348. Davide Don 3 punti
367. Francesco Locatelli 3 punti
399. Paolo Viola 3 punti
448 atleti a punti
Donne
1. Rachel Atherton 1533 punti
2. Sabrina Jonnier 1335 punti
3. Tracy Moseley 1272 punti
4. Emmeline Ragot 898 punti
5. Floriane Pugin 852 punti
6. Fionn Griffiths 798 punti
7. Mio Suemasa 687 punti
8. Claire Buchar 539 punti
9. Anita Molcik 504 punti
10. Myriam Nicole 406 punti
22. Elisa Canepa 184 punti
68 atlete a punti
Link
Le classifiche complete (pdf): uomini e donne.
Le classifiche complete di coppa del mondo (pdf): uomini e donne.
Il report del team Ancillotti.
Report e immagini del team Subaru – Mondraker.
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