Bromont: la pioggia cancella le prove del 4X, qualifiche sotto il sole
Rafael Alvarez e Mio Suemasa hanno fatto segnare il miglior tempo nelle qualificazioni del four-cross, a Bromont, nella quinta tappa di coppa del mondo di stagione. Le qualifiche si sono svolte sotto un timido sole che ha fatto capolino dopo la pioggia caduta mercoledì e giovedì, quando Phil Saxena aveva nuovamente sospeso le prove libere dopo uno scroscio di pioggia più deciso, come era successo sette giorni fa a Mont-Sainte-Anne. Se lungo il 4X l’acqua ha formato pozzanghere ampie come laghetti di montagna, soprattutto tra i grossi doppi e all’interno delle paraboliche, che si è poi rapidamente drenata appena in tempo per le qualifiche, l’acqua ha reso un torrente alcune sezioni della pista di downhill e il fango rende il percorso molto duro, anche a causa dei tanti tratti già selettivi di per sé, sulla roccia viva e nel fitto del bosco. La parte alta presenta un tratto north-shore per evitare un grosso drop su roccia, che però è rimasto chiuso in queste due giornate di prova a causa della terra soffice riportata, che con la pioggia è diventata impraticabile. Con queste condizioni, Sam Hill sembra il favorito, anche perché un’eventuale tripletta di un Greg Minnaar molto in forma metterebbe una seria ipoteca sul titolo assoluto in coppa. Da segnalare, tre le donne, il rientro nel downhill, per gli ultimi tre eventi della stagione, di Anneke Beerten, specialista del four-cross.
Ecco la giornata di Romano Favoino, i risultati delle qualifiche, qualche immagine e qualche video dal Québec.
«Oggi per fortuna niente pioggia per cui i piloti ci hanno dato veramente dentro con le prove. Durante tutta la giornata gli organizzatori hanno lavorato all’atterraggio di un saltone tipo northshore all’uscita del primo
bosco, provato ieri dagli atleti ma poi chiuso visto che le pioggie l’avevano reso particolarmente soffice. Alla
riunione dei team manager ci hanno detto che se non piove domani verrà riaperto per l’allenamento e poi per le qualifiche e la gara. Il percorso è molto bello e vario, non particolarmente lungo. A sentire gli atleti se da un lato si divertono molto, dall’altro non riescono a capire se il feeling è quello giusto e se le linee provate sono corrette.
Peccato per Bryn Atkinson che, proprio davanti a noi, si è spiaccicato su un tronco facendo un botto secco. A causa di difficoltà respiratorie è stato portato via dal soccorso.
Chi sembrano gli atleti più in forma? A parte i nomi più noti (Sam Hill, Greg Minnaar, Gee Atherton, Peaty…), il buon Roberto Vernassa di Argentina bike dice che vede molto bene i piloti aggressivi. E in effetti Kovarik va come un treno! Altri due atleti che sembrano particolarmente a proprio agio e che
potrebbero fare un ottimo risultato sono Josh Bryceland e Sam Blenkynsop. Comunque domani il crono darà il responso inappellabile.
I nostri sembrano abbastanza OK, anche se hanno scelto strategie differenti. Alan Beggin e Edo Franco sono stati tutto il giorno molto tranquilli, Elisa Canepa ha girato a nastro come Floriane Pugin, lo stesso per il solito trenino Nathan-Adam-Mike (Rankin, Brayton, Skinner, ndr) con Ben Reid. Lorenzo Suding ha avuto un problema meccanico che l’ha fermato proprio nel momento centrale delle prove mentre Luca Bertocchi ha preferito allenarsi in solitaria.
Passando al four-cross, è un vero peccato che ci siano così pochi iscritti (35 uomini e 9 donne) perché è uno dei più belli che abbia mai visto. Basti dirvi che nella parte centrale c’è un “cavatappi”, ovvero si passa su un ponte per poi affrontare una spondona enorme che finisce in uscita del ponte stesso. Sembra ritmico e veloce per cui ne vedremo delle belle. Intanto oggi ci godiamo le qualifiche».
Four-cross qualificazioni
Classifica uomini
1. Rafael Alvarez De Lara Lucas (Spagna, Specialized) in 1’00”95
2. Romain Saladini (Francia, Sunn) a 1”02
3. Joost Wichman (Paesi Bassi, Cannondale) a 1”23
4. Dan Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) a 1”41
5. Guido Tschugg (Germania, Fusion) a 2”11
6. Cédric Gracia (Francia, Commençal – Furious – Oakley) a 2”59
7. Johannes Fischbach (Germania, Ghost) a 2”96
8. Filip Polc (Slovacchia, Kenda – Tomac) a 3”04
9. Fabien Cousinie (Francia, Q-bike) a 3”06
10. Scott Beaumont (Gran Bretagna, Rocky mountain UK) a 3”11
32 classificati, 32 qualificati
Classifica donne
1. Mio Suemasa (Giappone, MS Intense) in 1’10”10
2. Anneke Beerten (Paesi Bassi, MS Intense) a 0”20
3. Anita Molcik (Austria, Four elements – Yeti) a 0”62
4. Fionn Grifiths (Gran Bretagna, Norco) a 2”47
5. Caroline Buchanan (Australia) a 3”18
6. Angelika Hohenwarter (Austria) a 5”51
7. Eva Castro Fernandez (Spagna, Specialized) a 6”50
8. Neven Steinmetz (USA) a 12”76
9. Jessica Vogt (USA) a 19”67
9 classificate, 8 qualificate
Link
Il sito ufficiale della manifestazione.
Le classifiche complete delle qualificazioni del four-cross (pdf): uomini e donne.
Una galleria di immagini di Sven Martin e Gary Perkin da Littermag.com.
Un galleria di immagini di Fraser Britton su TranscenMagazine.com.
Un video della ricognizion a piedi di Rob Warner, da Freecaster.tv.
Un video da MTBcut.tv (in inglese).
Lascia un commento