A Caldirola Milivinti vola: Beggin e Bugnone alle sue spalle
Terreno secco, pista veloce con grandi salti e molte forature hanno segnato il week end della seconda tappa del circuito italiano di downhill, a Caldirola, in provincia di Alessandria. Marco Milivinti, dopo il quindicesimo posto al mondiale di Commezzadura, si conferma in condizione, nonostante qualche acciacco dovuto alla caduta di Fort William qualche settimana fa, e vince, lasciando ad un secondo il campione italiano Alan Beggin e il compagno di squadra Marco Bugnone, con l’irlandese Ben Reid, vittima di una foratura in qualifica, quarto ad un centesimo dal podio. «Sono molto soddisfatto – commenta Milivinti – Questa è la mia prima vittoria nel circuito italiano, dopo che lo scorso anno Nathan Rankin mi aveva beffato a Caspoggio. La pista mi è piaciuta, è molto migliorata rispetto agli scorsi anni, a parte forse le due contropendenze nella parte iniziale del tracciato, che spezzavano troppo il ritmo». I due ancillottiani Milivinti e Bugnone hanno nuovamente corso in skinsuit, come già in coppa del mondo, e i vantaggi dell’antiestetica tuta aderente si sono fatti vedere. Tra le ragazze, la forte campionessa italiana Elisa Canepa non ha problemi: da segnalare la caduta, con soccorso in barella, di Elisa Fantonetti. Tra gli amatori, Davide Sottocornola continua la striscia positiva (iniziata quest’anno, oltre nelle gare di discesa, anche nell’enduro) e precede Andrea Bugnone e Paolo Alleva. Edoardo Franco vince tra gli junior, Pietro Caire tra gli allievi. Tra i numerosi interventi di soccorso per cadute e infortuni lievi, ben ventidue durante le prove di sabato, è purtroppo da segnalare l’infortunio occorso a Mike Skinner, che si è procurato la distorsione dei legamenti del ginocchio destro (in un primo momento si era temuta addirittura la rottura): domenica ha corso con un ginocchio malconcio. Anche il giorno della gara grande attività per i soccorsi, anche se per fortuna in numero minore rispetto al giorno precedente. Da segnalare anche le forature “di squadra” di Luca Bertocchi, Adam Brayton e Lorenzo Suding, tutti tra i favoriti e tutti a fondo classifica per aver bucato al posteriore.
Coda, coda, coda. Con oltre 500 preiscritti e con numeri di pettorali così alti da non essere mai stati visti prima in una gara di downhill in Italia, a Caldirola si è giunti probabilmente al limite massimo di iscrizioni in una gara del circuito italiano: per iniziare ad affrontare il problema (regolamento in primis), è stato organizzato un incontro informale tra i piloti e i rappresentanti dei team, che si è però rivelato infruttuoso. Le iniziative da prendere sono numerose, ma la strada per conciliare le differenti visioni sarà lunga.
Classifica finale uomini (agonisti)
1. Marco Milivinti (Italia, Ancillotti team) in 2’54”41
2. Alan Beggin (Italia, Mapei) in 2’55”32
3. Marco Bugnone (Italia, Ancillotti team) in 2’55”48
4. Ben Reid (Irlanda, Just Reid) in 2’55”49
5. Carlo Gambirasio (Italia, Surfing shop) in 3’01”32
6. Claudio Cozzi (Italia, Scout) in 3’01”76
7. Andrea Bruno (Italia, Ready2Race) in 3’02”42
8. Mike Skinner (Nuova Zelanda, Iron Horse – Playbiker) in 3’02”61
9. Mathieu Gallean (Francia, Argentina bike) in 3’03”27
10. Walter Belli (Italia, Aurora2000) in 3’04”64
11. Dario Zampieri (Italia, Vigor – Da Bomb) in 3’04”97
12. Edoardo Franco (Italia, UC Vallée d’Aoste) in 3’06”90
13. Davide Don (Italia, Pedroni – Kjub) in 3’07”21
14. Davide Michelis (Italia, Vigor) in 3’07”57
15. Justyn Norek (Italia, Dayco) in 3’07”’74
16. Vittorio Gambirasio (Italia, Surfing shop) in 3’07”89
17. Matteo Milliery (Italia, Ready2Race) in 3’09”04
18. Emanuele Vincenzi (Italia, Dimensione natura) in 3’09”16
19. Samuele Aicardi (Italia, Argentina bike) in 3’09”88
20. Luca Pittino (Italia, Pro-bike) in 3’09”91
90 classificati
Classifica finale donne (agoniste)
1. Elisa Canepa (Italia, Iron Horse – Playbiker) in 3’30”’10
2. Federica Perardi (Italia, Dayco) in 4’39”64
3. Monica Ghione (Italia, Teste matte Castellamonte) in 5’19”12
3 classificate
Classifica finale uomini (amatori)
1. Davide Sottocornola (Italia, Cicobikes) in 3’02”12
2. Andrea Bugnone (Italia, La strana officina) in 3’04”17
3. Paolo Alleva (Italia, Iron Horse – Playbiker) in 3’07”13
4. Oscar Colombo (Italia, Scout) in 3’08”41
5. Ronny Rossi (Italia, Tregin bike) in 3’11”15
6. Luigi Cannavacciuolo (Italia, Ruota libera) in 3’12”79
7. Gianluca Rosetti (Italia, Ruota libera) in 3’13”24
8. Emiliano Musselli (Italia, Zema – Iron Horse) in 3’13”40
9. Emiliano Ferri (Italia, Ancillotti team) in 3’16”87
10. Paolo Carrara (Italia, Zande Oprandi) in 3’17”11
184 classificati
Classifica finale donne (amatori)
1. Silvia Ferracin (Italia, Biciaio) in 3’48”72
2. Maria Federica Zanotto (Italia, Todesco) in 4’03”69
3. Anna Ivana Sparano (Italia, Scout) in 4’38”72
4. Gloria Salvatori (Italia, Livido bike) in 4’47”19
4 classificate
Categorie
Classifica esordienti
1. Francesco Colombo (Italia, Axo – Commençal) in 3’24”14
2. Gianluca Vernassa (Italia, Argentina bike) in 3’27”05
3. Carlo Caire (Italia, Argentina bike) in 3’28”39
4. Tobias Schmidt (Italia, Alutech) in 3’50”00
5. Stefano Dolfin (Italia, Axo – Commençal) in 3’51”24
8 classificati
Classifica allievi
1. Pietro Caire (Italia, Argentin bike) in 3’21”27
2. Luca Pasetti (Italia, Axo – Commençal) in 3’26”68
3. Fabian Geiser (Italia, Alutech) in 3’26”84
4. Tommaso Ilardi (Italia, BC & Bike free team) in 3’27”59
5. Martin Messavilla (Italia, Alutech) in 3’31”13
20 classificati
Classifica junior
1. Edoardo Franco (Italia, UC Vallée d’Aoste) in 3’06”90
2. Davide Don (Italia, Pedroni – Kjub) in 3’07”21
3. Justyn Norek (Italia, Dayco) in 3’07”74
4. Vittorio Gambirasio (Italia, Surfing shop) in 3’07”89
5. Matteo Milliery (Italia, Ready2Race) in 3’09”04
35 classificati
Classifica under 23
1. Marco Bugnone (Italia, Ancillotti team) in 2’55”48
2. Ben Reid (Irlanda, Just Reid) in 2’55”49
3. Carlo Gambirasio (Italia, Surfing shop) in 3’01”32
4. Claudio Cozzi (Italia, Scout) in 3’01”76
5. Mike Skinner (Nuova Zelanda, Iron Horse – Playbiker) in 3’02”61
19 classificati
Classifica élite
1. Marco Milivinti (Italia, Ancillotti team) in 2’54”41
2. Alan Beggin (Italia, Mapei) in 2’55”32
3. Andrea Bruno (Italia, Ready2Race) in 3’02”42
4. Walter Belli (Italia, Aurora2000) in 3’04”64
5. Dario Zampieri (Italia, Vigor – Da Bomb) in 3’04”97
8 classificati
Classifica master sport
1. Davide Sottocornola (Italia, Cicobikes) in 3’02”12
2. Luigi Cannavacciuolo (Italia, Ruota libera) in 3’12”79
3. Gianluca Rosetti (Italia, Ruota libera) in 3’13”24
4. Emiliano Musselli (Italia, Zema – Iron Horse) in 3’13”40
5. Paolo Carrara (Italia, Zande Oprandi) in 3’17”11
75 classificati
Classifica master 1 e 2
1. Andrea Bugnone (Italia, La strana officina) in 3’04”17
2. Paolo Alleva (Italia, Iron Horse – Playbiker) in 3’07”13
3. Oscar Colombo (Italia, Scout) in 3’08”41
4. Ronny Rossi (Italia, Tregin bike) in 3’11”15
5. Emiliano Ferri (Italia, Ancillotti team) in 3’16”87
69 classificati
Classifica master 3 e 4
1. Danilo Piergiovanni (Italia, Bunnyhop) in 3’17”86
2. Giovanni Barbolini (Italia, Surfing shop) in 3’27”26
3. Luca Tonolo (Italia, Scavezzon squadra corse) in 3’27”30
4. Elio Campana (Italia, Speedybiker RC) in 3’27”34
5. Francesco Baroni (Italia, Cicobikes) in 3’30”62
40 classificati
Link
I risultati della prima tappa del circuito, a Pragelato.
Il report sul sito del team Ancillotti: prove e gara.
Il report del team Ready2Race (pdf).
Un video di Nicola Giacobbe del team Ancillotti
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