Maribor DH: Sam Hill domina, dietro di lui 7 in 2 secondi. Jonnier-Atherton sul filo dei centesimi
La semifinale mattutina ha concentrato tutti i migliori top rider nelle ultime dieci posizioni di partenza. E a Maribor, domenica 11 maggio, sono stati venti minuti di fuoco, con un’alternarsi di leader continuo sull’hot seat. Poi è sceso Sam Hill, terz’ultimo, e non ce ne è più stata per nessuno, nonostante le grandi prove di Steve Peat e Julien Camellini. L’australiano vince con tre secondi proprio su Camellini, che precede di un nulla Peat, Barel, Minnaar, Gee Atherton, Kovarik e Leov, tutti racchiusi in meno di due secondi. La pista si è rivelata forse meno selettiva degli anni scorsi, con il rock garden che ha fatto una vittima illustre: il giovanissimo Josh Bryceland è caduto violentemente, quando stava facendo segnare un ottimo tempo, proprio in uscita dal tratto roccioso. Si è rialzato con le proprie gambe, piuttosto malconcio. Sul momento non sembrava nulla di grave, ma i controlli in ospedale hanno rivelato una lacerazione del quadricipite dal femore: dovrà essere operato. Buona corsa anche per Brendan Fairclough, parso finalmente sicuro e meno impulsivo: la cura Monster Energy inizia a fare effetto. Florent Payet, un altro che poteva ambire alle prime posizioni, ha rotto la catena in vista del traguardo, in uno dei pochi tratti pedalati; Matti Lehikoinen ha invece rotto la ruota libera.
Un soffio, diciotto centesimi, ha separato tra le ragazze Sabrina Jonnier e Rachel Atherton: fluidità ed esperienza contro potenza e talento, dopo gli oltre 3 minuti e 20 secondi di gara la francese ha fatto la differenza. Al terzo posto, staccata di oltre sette secondi, Emmeline Ragot; chiude quinta invece Floriane Pugin, vittima di una caduta nella parte alta dopo che era finita seconda in semifinale.
Solo tre italiani riescono a qualificarsi per la finale, senza sorprese positive: Alan Beggin chiude 39esimo, Marco Milivinti 47esimo (dopo aver urtato un fotografo sul percorso) e Marco Bugnone 59esimo. Elisa Canepa cade in semifinale e chiude ventunesima: è esclusa dalla finale per le nuove regole UCI che prevedono, oltre al consueto limite di 80 uomini, un limite di qualificazione per le prime 20 donne della semifinale alla finalissima del pomeriggio.
Downhill
Classifica finale uomini
1. Sam Hill (Australia, Iron Horse – Monster Energy) in 2’47”54
2. Julien Camellini (Francia, Chain Reaction Cycles – Intense) a 3”08
3. Steve Peat (Gran Bretagna, Santa Cruz Syndicate) a 4”31
4. Fabien Barel (Francia, Subaru – Mondraker) a 4”57
5. Greg Minnaar (Sudafrica, Santa Cruz Syndicate) a 4”65
6. Gee Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) a 4”80
7. Chris Kovarik (Australia, Chain Reaction Cycles – Intense) a 4”98
8. Justin Leov (Nuova Zelanda, Yeti – Fox shox) a 5”02
9. Brendan Fairclough (Gran Bretagna, Iron Horse – Monster Energy) a 6”69
10. Andrew Neethling (Sudafrica, Mongoose) a 7”95
11. Dan Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) a 8”49
12. Adam Vagner (Repubblica Ceca) a 8”89
13. Pasqual Canals Flix (Spagna, Massi) a 9”39
14. Rémi Thirion (Francia, Sunn) a 9”44
15. Florent Payet (Francia, Subaru – Mondraker) a 9”83
16. Nico Vink (Belgio, Dolphin – Trek) a 9”96
17. Ben Cathro (Gran Bretagna, Mojo – Orange) a 9”98
18. Mickael Pascal (Francia, MSC) a 10”01
19. Damien Spagnolo (Francia, Subaru – Mondraker) a 10”13
20. Thibaut Ruffin (Francia, Iron Horse – Riding Addiction) a 10”18
39. Alan Beggin (Italia, Mapei) a 12”40
47. Marco Milivinti (Italia, Ancillotti team) a 13”64
59. Marco Bugnone (Italia, Ancillotti team) a 14”86
79 classificati – 2 ritiri
Classifica finale donne
1. Sabrina Jonnier (Francia, Maxxis) in 3’14”31
2. Rachel Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) a 0”18
3. Emmeline Ragot (Francia, Suspension center) a 7”49
4. Fionn Griffiths (Gran Bretagna, Norco) a 9”30
5. Floriane Pugin (Francia, Iron Horse – Playbiker) a 9”64
6. Céline Gros (Francia, Solid – A-Class) a 11”67
7. Tracy Moseley (Gran Bretagna, Kona) a 12”58
8. Mio Suemasa (Giappone, MS Intense) a 15”23
9. Petra Bernhard (Austria, Ancillotti team) a 19”14
10. Myriam Nicole (Francia, Ayton) a 20”47
20 classificate
Classifica semifinali uomini
1. Julien Cammelini (Francia, Chain Reaction Cycles – Intense) in 2’52”66
2. Steve Peat (Gran Bretagna, Santa Cruz Syndicate) a 0”16
3. Sam Hill (Australia, Iron Horse – Monster Energy) a 0”55
4. Greg Minnaar (Sudafrica, Santa Cruz Syndicate) a 0”70
5. Fabien Barel (Francia, Subaru – Mondraker) a 1”10
60. Alan Beggin (Italia, Mapei) a 11”62
62. Marco Milivinti (Italia, Ancillotti team) a 11”73
65. Marco Bugnone (Italia, Ancillotti team) a 12”38
96. Lorenzo Suding (Italia, Iron Horse – Playbiker) a 15”30
107. Vittorio Gambirasio (Italia, Surfing Shop) a 16”58
151. Luca Bertocchi (Italia, Iron Horse – Playbiker) a 19”94
159. Massimo Rosson (Italia, Trentino Action) a 21”03
201. Paolo Viola (Italia, Pro-bike) a 26”26
206. Edoardo Franco (Italia, Iron Horse – Playbiker) a 27”13
226. Luca Pittino (Italia, Pro-bike) a 31”47
238. Lorenzo Dal Re (Italia, Surfing Shop) a 33”17
270 classificati
Classifica semifinale donne
1. Rachel Atherton (Gran Bretagna, Animal – Commençal) in 3’15”48
2. Floriane Pugin (Francia, Iron Horse – Playbiker) a 4”66
3. Sabrina Jonnier (Francia, Maxxis) a 6”15
4. Emmeline Ragot (Francia, Suspension center) a 12”71
5. Mio Suemasa (Giappone, MS Intense) a 15”73
21. Elisa Canepa (Italia, Iron Horse – Playbiker) a 37”89
32 classificate
Link
Una ricca galleria di immagini su TranscendMagazine.com.
Le classifiche complete (pdf): uomini e donne.
Il report sul blog del team Ancillotti.
Report e foto di Bryn Atkinson sul sito di Jill Kintner.
Il report del team Iron Horse – Playbiker (in inglese).
Report e immagini sul sito del team Subaru – Mondraker (in inglese e francese).
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